Privato: Italiani in Slovenia
Dane, 31 luglio 1942
È una fotografia molto nota e ampiamente utilizzata nell’ambito delle pubblicazioni dedicate alla lotta di liberazione in Jugoslavia, tra le altre: Mučeniška pot k svobodi («La travagliata strada verso la libertà»), Lubiana, 1946; Ventinove mesi di occupazione italiana nella provincia di Lubiana: considerazioni e documenti, a cura di Giuseppe Piemontese, Lubiana, 1946; Ferenc T., La provincia “italiana” di Lubiana. Documenti 1941-1942, Udine, Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione di Udine, 1994.
Nella foto si vedono alcuni soldati italiani mentre fucilano cinque civili sloveni presi in ostaggio qualche giorno prima. I soldati italiani sono facilmente riconoscibili dalle divise e dagli elmetti. Ciononostante, nel 2011 il Ministero dell’Interno della Repubblica italiana la pubblicò nel proprio sito web descrivendola come una fucilazione di italiani da parte di partigiani jugoslavi. In seguito alla protesta delle autorità slovene, la fotografia fu poi rimossa dal sito del Ministero, ma negli anni successivi (e purtroppo anche di recente) continuò ad essere largamente pubblicata come un documento relativo alle violenze jugoslave nei confronti di italiani. Nel 2012 fu addirittura utilizzata in una puntata della trasmissione televisiva “Porta a porta” dedicata alle foibe. Vi partecipava anche una storica del Friuli Venezia Giulia che fece puntualmente presente al conduttore il grossolano errore.
Dane (villaggio nella Slovenia meridionale), 31 luglio 1942: soldati italiani fucilano cinque civili sloveni @Muzej novejše in sodobne zgodovine Slovenije (Ljubljana)